27 Mag Verona: the city of love
E dopo l’esperienza di #AmiamoVienna Marko non si ferma qui. Mentre gli altri sono tornati a destinazione, io insieme a David e Daniele siamo approdati a Verona! Ma ovviamente il folle che ha avuto l’idea sono stato io 🙂
Contentissimo di averlo fatto! Anche se inizialmente gli altri due personaggini avevano qualcosa da ridire a riguardo ahahah
Alle 7 del mattino in giro per Verona c’era poca gente, ti dirò… molti più controllori che persone che andavano a lavoro.
Questo per far capire sin da subito l’idea di rispetto, ordine e vigore che vige in una città come Verona, che a dirla tutta mi ha folgorato.
Proprio perché amo scoprire posti nuovi ho deciso di scendere a Verona e approfittarne della fermata del treno da Vienna per concedermi il piacere di conoscere questa piccola città davvero molto molto graziosa e che consiglio assolutamente di visitare.
Tutto questo è stato possibile anche grazie alla gentilissima accoglienza e ospitalità del Palazzo Victoria, uno splendido hotel di lusso e dal design che mi ha fatto girare la testa 🙂 stupendo!!!
E poi con un hotel che ha anche un tavolo da biliardo, che fai?? Una partita non ce la metti?! 😀
E che una foto tra le luci di decoro dell’hotel non te la fai?? 😀
Qui, io e David siamo stati ospitati per una notte e siamo stati trattati da veri principi, e con tanto di colazione la mattina seguente al nostro arrivo, che chi mi conosce sa quanto potessero brillare i miei occhi alla vista di tutto questo ben di Dio! Doughnuts :Q_____ oddeoooo.
La “fortuna” per noi in questo caso è stata la dimensione della città. Mi sembrava così strano avere tutto a portata di mano. Con la mappa fornitaci dalla reception dell’hotel, abbiamo visto praticamente tutti i luoghi più caratteristici di Verona! A partire dalla conosciutissima Arena, piazza erbe, la casa di Giulietta, il duomo ecc.
Il primo giorno, quando la fame ha iniziato a farsi sentire, abbiamo pranzato in un’osteria molto caratterizzata da piatti tipici e dalla gentilezza. Subito mi sono fiondato sulle tagliatelle all’asino, perché era una specialità tipica e non potevo farmela sfuggire 🙂
Girovagando qua e là per la città, siamo riusciti a vedere e fotografare abbastanza. Mancava una cosa prima di partire: Piazza Arsenale, che per chi come me ha un rapporto speciale con l’acqua non può non visitarla! Volevo togliermi le scarpe e mettermi a correre come un bambino!
Tra l’altro si trova molto vicina a Castelvecchio, sempre a conferma di quanto questa città sia a grandezza d’uomo e facilmente visitabile anche in due giorni pieni.
Tra le cose da vedere, ovviamente, c’è il fiume Adige, che incorniciato da ponti stupendi si lascia fotografare benissimo.
Inoltre data la passione per il sushi che accomuna me e David, non poteva mancare un all you can eat prima di partire!! 😀
Così dopo il rifornimento ci avviamo verso il nostro bel treno per Roma… Io per un solo giorno prima di ripartire per un’altra meta, questa volta per due settimane nello staff del fotografo ufficiale di Miss Mondo!
Ma anche questa è un’altra storia, che potrai sbirciare seguendomi su Snapchat 🙂
Tutte le altre foto su Instagram, attraverso l’hashtag #markostravel 🙂